Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza (con 10 voti favorevoli e 9 contrari) la proposta di legge regionale n. 193, d'iniziativa della Giunta regionale concernente "Rendiconto generale della Regione Molise per l'esercizio finanziario 2021”.
Ha illustrato il provvedimento il relatore Andrea Di Lucente, sono seguiti gli interventi per dichiarazione di voto e discussione generale dei Consiglieri Iorio, Fanelli, Greco, Iorio, Nola, De Chirico, Primiani, Pallante e del Presidente della Regione Toma.
Il relatore ha evidenziato come per quanto concerne le entrate, la Regione Molise ha registrato un totale di riscossioni pari a euro 1.213.195.435,38. Tale importo si compone di euro 1.049.579.044,64 di riscossioni in conto competenze ed euro 163.616.390,74 di riscossioni in conto residui. I residui attivi al 31 dicembre 2021 sono pari a euro 645.466.793,56, che si compongono di euro 359.213.081,33 di residui attivi derivanti da esercizi precedenti ed euro 286.253.712,23 di esercizi attivi di competenza. Per quel che riguarda le spese, invece, per le uscite si sono registrate un totale di pagamenti pari ad euro 1.233.938.927,52. Tale importo si compone di euro 1.000.115.135,62, di pagamenti in conto competenze, ed euro 233.823.791,90, di pagamenti in conto residui. I residui passivi al 31 dicembre 2021 sono pari a euro 531.552.112,51. Mentre il risultato di amministrazione, sempre al 31 dicembre 2021, risulta pari a euro 76.364.886,89. Tale importo deriva dalla composizione positiva del fondo cassa al 31 dicembre 2021, pari a euro 43.007.912,93, al quale si somma la differenza positiva fra residui attivi, euro 645.466.793,56, e residui passivi, euro 531.552.112,51, cui si viene sottratto l’ammontare del Fondo Pluriennale vincolato, euro 80.557.707,09. La quota vincolata di avanzo di amministrazione al 31 dicembre 2021 è qualificata in euro 197.207.330,89. La gestione economica a fine 2021 è pari a euro -2.980.035,77. Le componenti negative della gestione sono pari ad euro 1.085.884.583,88.
Campobasso, 30 dicembre 2022
a cura dell'Ufficio attività istituzionali della Presidenza del Consiglio e Comunicazione pubblica (ms)